La storia ha dimostrato che i vari miracoli italiani non sono sgorgati da fenomeni macro, cioè pianificazioni o programmazioni, ma sono state gocce di piccola creatività innovativa che hanno formato un sistema di ricchezza.

Dal Rinascimento in poi l’Italia è stata sostanza geniale, ciò che altre nazioni, anche più ricche od “efficienti” non hanno saputo essere.

Ora, finito nella crisi il mito delle “grandi imprese”, per ritrovarsi l’Italia dovrà  ripartire dalle “piccole straordinarietà aziendali”.

In questa speranza, proprio alla fine dell'Expo, nasce “Italia e Mercati”, una testata economica basata su Argomenti Nuovi network.

L’intento editoriale è di portare fuori dai confini geografici e dal luogo comune le tante fiammelle di qualità, donandole una vetrina editoriale  ma non solo, anche offrendo loro,  attraverso un innovativo market place , operatività sul mercato nazionale e internazionali.

Il nostro paese ha bisogno di  novità, quello che Italia e Mercati nell’editoria digitale, vuole essere.