Pelle? No, legno. Un esclusivo brevetto italiano per una moda eco-sostenibile, MyMantra e Ligneah
Una piccola azienda romana ha brevettato un esclusivo materiale che si sta oggi diffondendo nella moda e non solo.

Esistono piccole realtà estremamente innovative, ed esistono anche in Italia. Una piccola azienda romana, MyMantra s.r.l., ha brevettato qualche anno fa dei materiali ecocompatibili che possono sostituire la pelle nella produzione di borse, articoli di pelletteria per la casa, accessori di moda, ma non solo. Questi materiali possono anche diventare tessuti per il settore automotive, quelli, per intenderci, che riroprono i sedili delle auto e altri componenti.
Una calzatura rispettosa degli animali e in linea con le filosofie vegan, ma assolutamente naturale, oggi è possibile: Ligneah® è un materiale studiato, sviluppato e brevettato a partire dal legno, buona parte del quale proveniente da foreste gestite eticamente, secondo i dettami della certificazione FSC, che garantisce tracciabilità e provenienza dei legni utilizzati. Inoltre, sempre per garantirne l’ecocompatibilità, per ogni prodotto venduto un albero viene piantato in Niger, grazie a un accorso con Tree Nation. Ligneah®, dopo le opportune lavorazioni della materia prima (betulla, frassino e altri legni), è un legno morbido, simile alla pelle, un prodotto decisamente innovativo e di origine totalmente naturale, contrariamente a molti altri sostituti della pelle che sono materiali di sintesi.
Il legno viene trattato con opportuni procedimenti laser e trasformato in una sorta di tessuto: sottili fogli di legno vengono accoppiati a cotone e in seguito uniti con presse a caldo.
La prima volta di MyMantra è stata nel 2012, a una fiera, So Critical, so Fashion, con al centro la moda critica, etica e indipendente. E da allora l’interesse verso questi materiali è aumentato esponenzialmente, sia da parte di consumatori etici, sia da parte di chi ricerca sempre l’innovazione, in particolare italiana.
E ciò soddisfa la volontà dei proprietari dell’azienda, padre e figlia, di raggiungere nel settore moda quelle fasce di persone non ancora sensibilizzate ai temi etici e ambientali, siano esse produttori o consumatori.
E, poichè i consumatori sono coloro che scelgono e dettano legge, essendosi affermati negli ultimi anni i trend eco-friendly, cruelty-free, ma anche solo coscienti del cambiamento climatico in atto e del maggiore rispetto dovuto alla Terra, oggi diversi operatori del settore moda hanno iniziato a rivolgersi a MyMantra per ottenere il loro materiale per la produzione di accessori finora creati in pelle. È notizia recente l’annuncio di Armani, per esempio, di rinunciare totalmente alle pellicce nei propri capi.
E per chi non fosse d'accordo con le visioni vegane ma non solo della vita e del consumo, basta tenere presente che un minore uso di pellami nelle produzioni fa diminuire il numero di allevamenti intensivi, rendendo più umani quelli esistenti, trasformandoli da intensivi a estensivi, e fa diminuire le emissioni dei cosiddetti gas serra nell'atmosfera.