Gli italiani che tengono alto il nome del Make in Italy alla World Maker Faire NY

La World Maker Faire è una vetrina formidabile per chiunque, singolo o impresa, abbia delle idee innovative da condividere, presentare e magari ingegnerizzare con l'aiuto di qualche investitore che sia presente alla fiera stessa alla ricerca di nuovi prototipi e prodotti.
Fra gli altri, l'ItalianTrade Agency, o ICE, è uno degli sponsor principali della manifestazione e sostiene dei Makers che arrivano direttamente dall'Italia, radunati all'Italia Pavillon. Fra questi, ad esempio, BioPic, che produce giardini stratificati per le case urbane da posizionare in cucina, sala, terrazzo, per coltivare verdure biologiche e a km. zero, e trarre vantaggio dall'utilizzo di ortaggi coslti attimi prima dell'uso.

BioPic@World Maker Faire 2015 credits BioPic
o come FABtotum, un utensile multifunzione che si presenta come il primo utensile personale low-cost da tavolo per la fabbricazione che può far funzionare un’ampia gamma di processi di scansione 3D e di manifattura automatizzata: stampa, taglio, macinatura, scansione, manipolazione, perchè c’è un mondo intero di processi, che non si limitano alla stampa in 3D.

FABtotum@World Maker Faire 2015 L'utensile multifunzione presentato da FABtotum alla World Maker Faire 2015. Credits: FABtotum.
Ma sono stati proposti anche progetti meno tecnologici ma educativi,
come la costruzione di enormi Mandala di sabbia, attività legate agli origami,
al riuso del cartone, progetti musicali con automi e non solo.

Massimo Banzi@World Maker Faire 2015 Massimo Banzi si prepara alle conferenze stampa alla WMFNY 2015
Fra gli altri progetti Make in Italy presenti, ospite di Atmel, il colosso
dell’elettronica, ci sarà anche l'innovativa scheda elettronica multisensore SmartEverything, una
scheda che, per la sua costruzione, ha goduto dell’appoggio di molti sponsor
internazionali del calibro di Atmel, Arrow, Telit, ecc. e che è interconessa con la famosa Arduino, poichè da essa supportata.
La SmartEverything, entrerà a breve a Expo 2015 nell'ambito di un progetto particolare di Energy Harvesting, nell'ottica delle tematiche di uso delle risorse volto a salvaguardare il pianeta e a consentire di nutrire il mondo intero.
Tutti progetti molto interessanti e con un grande futuro, e, soprattutto, Made e Make in Italy, che porteranno il loro contributo al rilancio dell'economia e dell'immagine italiana nel mondo.

SmartEverything@World Maker Faire 2015 La SmartEverything alla WMFNY 2015 allo stand Atmel
Minari G. :
Ottimo lavoro divulgare queste notizie, siamo stanchi dei soliti Pessimisti nati stanchi. | lunedì 28 settembre 2015 12:00 Rispondi