La creatività italiana premiata da un innovativo brevetto: è in arrivo il drone per dipingere
Un nuovo brevetto rilasciato dall’Ufficio Brevetti italiano, e in attesa di concessione a livello Europeo e internazionale, a un creativo italiano per il drone che aiuterà a dipingere facciate ma non solo.

La creatività italiana ancora una volta viene in aiuto a chi deve lavorare in settori faticosi, ma anche creativi. E’ stato infatti rilasciato da pochi giorni un brevetto a un’invenzione che risparmierà molta fatica a chi deve ridipingere appartamenti, facciate, ma non solo: potrà essere utilizzata anche per creare scritte o disegni.
Un modo intelligente e pratico per utilizzare i droni: velivoli multielica che sono utilizzati come divertente gioco, ma che vengono pensati oggi anche per utilizzi pratici, come effettuare consegne (sperimentazioni di Amazon) o per portare aiuti immediati in zone devastate da catastrofi naturali e difficilmente raggiungibili in brevissimo tempo, tempo che spesso è il fattore decisivo per salvare vite umane.
E oggi nasce il drone per dipingere, dotato di serbatoi di dimensione variabile a seconda delle esigenze e di comandi regolabili tramite appositi software che possono essere utilizzati da personal computer o da dispositivi mobili, quali tablet e smartphone.
Grazie alla programmazione ad hoc, a ugelli orientabili e a sensori presenti sul velivolo stesso, è possibile utilizzarlo per dipingere superfici più o meno grandi, su pareti verticali, soffitti, ma anche pavimenti, e di eventualmente creare scritte o disegni, come se si trattasse di una stampante a getto d’inchiostro, per esemplificare.
Con l’aiuto della telecamera posta a bordo del drone è anche possibile gestire il velivolo per chi ha velleità artistiche , tramite comandi manuali.

L’intento del
creatore, antonio Saponaro, come ci ha detto in una breve intervista, è quello di vedere prodotti piccoli droni dal costo contenuto per
utilizzo domestico; e di velivoli dalle dimensione dalle capacità maggiori per
l’uso industriale e artigianale, per la tinteggiatura di facciate di case e
palazzi, integrando scritte o disegni laddove richiesto da ragioni
pubblicitarie o di pura decorazione. E, a tale scopo, ci ha raccontato, è alla ricerca di chi voglia produrre i droni a livello seriale o di chi sia comunque interessato al suo brevetto per ingegnerizzarlo.
Naturalmente gli usi possono essere diversi, a seconda anche della creatività di chi utilizzerà il neonato drone artistico, per esempio nell’ambito della street art.
Per chi volesse maggiori informazioni, il signor Saponaro ci ha comunicato i suoi contatti: sap@internaviga.it oppure al numero di telefono 3926961523
Gianbi :
Speriamo, se funziona, di trovare qualche Azienda estera che compri il brevetto, i capitalisti italiani sono così poveri... | venerdì 11 dicembre 2015 12:00 Rispondi