Vino: l'Italia torna a essere il primo produttore mondiale
L'Italia batte nuovamente la Francia nella produzione totale di vino.

Secondo i dati pubblicati dalla Commissione Europea, l’Italia nel 2015 ritorna ad essere il numero 1 nella produzione di vino in Europa.
Ogni anno la battaglia per il primo posto è tra Francia e Italia, con la Francia che lo scorso anno aveva battuto l’Italia a causa dell’annata sfavorevole dal punto di vista climatico per l’Italia. Quest’anno si sono verificate condizioni climatiche migliori per la produzione italiana, abbondantemente soleggiata, e meno favorevoli per la Francia, che ha visto una stagione troppo secca per le proprie varietà di uva da vino.
L’Unione Europea si attesta comunque come il massimo produttore mondiale di vini, con una media annuale di 167 milioni di ettolitri prodotti fra il 2009 e il 2014: la UE è la patria del 45% delle aree di produzione agricola dedicate al vino, del 65% della produzione mondiale di vino, del 57% del consumo e del 70% dell’export di vini.
L’Italia, la Francia e la Spagna sono i maggiori produttori europei e mondiali, e producono circa l’80% del totale, seguiti dalla Germania (9 milioni di ettolitri), dal Portogallo (6 milioni), dalla Romania (5 milioni) e da quattordici altri Paesi dell’Unione.
Secondo le ultime stime inoltrate alla Commissione, l’Italia produrrà circa 50 milioni di ettolitri di vino quest’anno, con un aumento del 13% sullo scorso anno, funestato da piogge continue e scarso soleggiamento e calore; mentre la Francia, soffrendo per la relativa siccità, produrrà circa 46 milioni 450 mila ettolitri, con una diminuzione dell’1% rispetto alla produzione 2014.
Al terzo posto sempre la Spagna, con 42 milioni di ettolitri, e che segnerà un -5% sul 2014.
A seguire la Germania, 8,788 milioni, -5% sul 2014, e il Portogallo, 6,703 ettolitri, +8% sul 2014. Nella hit parade dei produttori del vino vengono poi numerosi altri paesi con produzioni decisamente inferiori.
Come amano sottolineare i cugini d’Oltralpe, i vini maggiormente esportati sono sì italiani, francesi e spagnoli, ma lo scettro per il valore più elevato resta saldamente in mano ai francesi: a fronte di 3,187 milioni di ettolitri di vino esportati dall’Italia verso paesi extra UE per un valore totale di 1251 milioni di euro, i francesi hanno esportato vero partner commerciali non UE “solo” 2,772 ettolitri, ma per un valore totale di 2,057 milioni di euro.
Se Italia batte Francia sulla quantità totale di vino prodotto, e Francia batte Italia sul valore per litro di vino esportato, è la Spagna pero’ che batte tutti per la quantità totale di vino esportato, vino di ogni tipo, DOC, DOCG, non DOC e DOCG, e verso tutti i paesi partner commerciali: esporta infatti in totale 12,141 ettolitri di vino contro i 9,703 milioni dell’Italia e i 6,771 milioni della Francia.
Lo scettro per il valore totale del totale delle esportazioni va ancora una volta alla Francia, seguita dall’Italia e dalla Spagna.
Un indicatore della qualità del vino e del suo prezzo riconosciuto a livello internazionale.